Vino Fiano di Avellino

Classificazione: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Uvaggio: Fiano 100%
Caratteristiche del terreno: Argilloso calcareo
Sistema di allevamento: Guyot
Epoca di vendemmia: Prima decade di Ottobre
Resa per ettaro: 80 quintali
Grado alcolico: 12,5%
Colore: Giallo paglierino Profumo: Intenso e consistente. Offre sentori fruttati di pera nocciola tostata ed ananas Sapore: Corposo ed elegante, secco e persistente. Equilibrato ed armonico per le sensazioni di freschezza e di sapidità in equilibrio con quelle di morbidezza, dotato di una buona vivacità.
Temperatura di servizio: 10° C
Abbinamenti: Indicato con frutti di mare, piatti di pesce e carne bianca non troppo elaborata
Note: Il Fiano di Avellino prende la denominazione dal vitigno omonimo, di antichissima origine, noto anche come "Latino" in quanto autoctono, per distinguerlo dal vitigno Greco, importato. Plinio aveva denominato queste uve " apiane ", perchè predilette dalle api. Vitigno tradizionalmente poco diffuso e ambientato tra noccioleti, alle cui piante veniva un tempo conosciuto, e da cui deriva un' influenza d' umori, il Fiano trova anche oggi, nel circondario di Avellino, la terra d' elezione.